Introduco l’argomento riprendendo il titolo dell’articolo letto, al quale vi rimando per approfondire LINK)
Quali dubbi possono assalire una/un prof.?
Tanti sono i dubbi. Di sicuro, posso con certezza, affermare che è cambiato l’approccio didattico, o almeno, io ho modificato il lavoro in classe e non solo.
Cosa vuole dire ciò?
Assegno le attività a casa, correggo in classe in modo diverso, cercando di comprendere se realmente l’allievo ha svolto l’attività.
Per gli elaborati, i temi, per intenderci, il discorso è più complesso. Dare una traccia da svolgere a casa non serve a nulla e quindi l’attività si è spostata in classe con esercitazioni mirate e ben strutturate per verificare conoscenze ma soprattutto le abilità e le competenze di scrittura.
Interessante è anche il punto di vista dell’autore dell’articolo, il quale, nell’ultima parte, si sofferma sui segnali che si possono evidenziare dal testo e che ci permettono di scoprire se è stato scritto dall’IA. Nello stesso tempo, afferma che nessuno degli elementi indicati è capace però di darci una garanzia al 100%.
Quindi, chiude l’articolo parlando di “approccio critico e multiprospettico” che rappresenta la migliore strategia da affiancare al dialogo che non deve mai mancare.
E tu, docente e/o studente cosa ne pensi?