🛠 Vuoi diventare un fact-checker? Ecco per te uno strumenti utile

:interrobang: Di cosa sto parlando?

:wink: Verifica delle notizie.

Un “grosso” problema che oggi porta tutti ad essere sempre un po’ “scettici” davanti alla notizia o a qualcosa che viene fatta veicolare come notizia.

:interrobang: Allora come difenderci? Dobbiamo tutti diventare dei fact-checker?

Forse si, forse no, ma di sicuro abbiamo bisogno tutti di essere lettori critici e di soffermarci a pensare, verificare e a non dare nulla per scontato.

:newspaper_roll: Per fare i primi passi vi consiglio oggi una pagina web molto interessante: FACTA del direttore Giovanni Zagni, già direttore di Pagella Politica. Giovanni Zagni è stato ospite di una precedente edizione del percorso FEJ ed ha incontrato docenti e studenti.

:computer: Facta è un progetto indipendente che si occupa di disinformazione ed è nato nel 2020. La testata è formata da diverse sezione: “Antibufale” dedicata agli articoli di debunking; "Articoli” dove invece ci sono gli approfondimenti.

:mobile_phone: Gran parte del lavoro dei giornalisti di Facta si basa sulle segnalazioni degli utenti, che permettono loro di per monitorare le principali tendenze della disinformazione, in Italia e all’estero.

:writing_hand: Interessante è la sezione dedicata a “come lavoriamo” che vi invito a visitare per capire la “filosofia” dell’agire dei fact-checker, i quali selezionano i contenuti da analizzare monitorando i temi che circolano su media, social network ed applicazioni di messaggistica.

:pushpin: Continua a leggere e ad approfondire seguendo il LINK

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La sezione ‘come lavoriamo’ è di importanza critica, perché naturalmente con i fact-checker di fatto si corre anche il rischio che le persone siano scettiche anche su di loro! ‘Quis custodiet ipsos custodes?’ → Chi fa il fact-checking per i fact-checker?