"L'appartenenza" nella costruzione di un'inclusione autentica

Appartenenza a scuola: oltre l’inclusione formale

La ricerca educativa degli ultimi anni conferma un’evidenza fondamentale: il senso di appartenenza è una leva centrale per il successo formativo. Sentirsi parte della comunità scolastica non è semplicemente una questione emotiva, ma un fattore che influenza direttamente motivazione, partecipazione, fiducia in sé e risultati accademici.

Appartenenza come motore di motivazione e successo

Studi recenti a livello universitario (Pedler et al., 2022) mostrano che quando gli studenti percepiscono di essere considerati e valorizzati, la motivazione e la permanenza nel percorso di studi aumentano in modo significativo. Una scuola che promuove appartenenza:

  • rafforza l’engagement
  • favorisce l’autostima
  • supporta risultati più elevati
  • riduce abbandono e disconnessione

Appartenenza come esito progettuale

Un secondo filone di ricerca (Price, Smith & Fox, 2023) sottolinea come il design dei contesti influenzi profondamente l’appartenenza: quando ambienti, routine e relazioni sono pensati per accogliere, gli studenti percepiscono di avere un posto significativo all’interno della comunità scolastica.

Qui l’appartenenza diventa un esito del design educativo, non un fatto spontaneo o lasciato alla sensibilità individuale dei docenti.

Dall’inclusione alla «inclusione autentica»

Connor & Berman (2019) criticano l’idea di un’inclusione in cui lo studente “diverso” deve adattarsi alla norma, evidenziando invece l’importanza di:

  • riconoscere le identità
  • valorizzare le differenze come contributo al gruppo
  • permettere allo studente di incidere sul contesto, non solo di accedervi

Un caso emblematico riguarda un bambino neurodivergente che non viene più visto come colui che deve conformarsi, ma come portatore di risorse preziose per la comunità.

Questo approccio sposta l’obiettivo dall’inclusione come integrazione all’inclusione come trasformazione reciproca.

Le barriere sistemiche che ostacolano l’appartenenza

Guardando alle scuole attraverso la lente UDL 3.0, emergono dimensioni sistemiche chiave:

  • Cultura scolastica
  • Didattica e apprendimento
  • Leadership e governance
  • Formazione professionale

All’interno di queste aree, le barriere più rilevanti sono legate a:

  • mancato riconoscimento dell’identità degli studenti
  • pregiudizi impliciti e pratiche discriminatorie
  • progettazione centrata sul singolo anziché sulla comunità
  • modelli di insegnamento non learner-centered

L’appartenenza è un costrutto sistemico.
Una scuola è realmente inclusiva non quando permette a tutti di esserci, ma quando si lascia trasformare da chi la abita.

fonte: https://udlguidelines.cast.org/

2 Mi Piace

Ciao Carina,

che begli spunti ci hai fornito!!

Io che lavoro nella scuola secondaria di I grado devo ricordare a me stessa, ogni singolo giorno, che l’età dei miei studenti è caratterizzata dall’importanza di avere un posto significativo all’interno della comunità scolastica per tenerli agganciati al loro percorso di apprendimento.

Grazie,

Federica

Ciao Federica!

Il piacere è assolutamente mio di conoscere insegnanti come te! Sul pezzo!!!

Carina