💥 Fedez vs Tony Effe: attività didattica sul dissing

Carissime e Carissimi,
Oggi non posso fare a meno di proporvi una riflessione su un argomento che ha invaso i nostri social negli ultimi giorni: il dissing tra Fedez e Tony Effe

:loudspeaker: Cosa è successo?

Fedez e Tony Effe si sono scontrati sui social. Lo scontro ha portato ad un vero e proprio dissing (un termine che sta a indicare una gara di insulti tra colleghi, tipica della cultura Hip Hop) che ha attirato un’enorme attenzione. All’interno del dissing, oltre a riferimenti alla vita privata dei cantanti appaiono anche sponsorizzazioni (come quella di RedBull per Tony Effe) e riferimenti commerciali (come Boem, l’azienda Fedez).

:memo: Perché parlarne in classe?

Questi contenuti sono consumati quotidianamente dai ragazzi senza una riflessione critica sul perché ci attraggano così tanto. Spesso, guardiamo questi scontri come semplici intrattenimenti, senza renderci conto delle strategie di marketing e delle motivazioni economiche che si nascondono dietro.

:hammer_and_wrench: Come parlarne in classe?

Su questo tema vi propongo un’attività di Media Analysis. che potete fare in classe con gli studenti, utilizzando lo strumento Not Just Analytics, un sito che ci permette di analizzare i profili social.

  1. Introduciamo Ninjalitics ai ragazzi e mostra come si usa per analizzare le metriche dei profili Instagram (Follower, Like…)
  2. Chiediamo loro di cercare e confrontare i dati dei profili di Fedez, Tony Effe, Drink Boem, e Red Bull.
  3. Osserviamo insieme l’andamento dei follower, le interazioni e le crescite recenti.
  4. Discutiamo: cosa ci mostrano i grafici? Ci sono picchi che corrispondono ai momenti del dissing? Perché il dissing ha generato questo effetto?

:bar_chart: Perché il Dissing Funziona?
Qui vi riporto solo alcuni elementi per provare a rispondere a questa domanda:

  • Attenzione: conflitti e scontri attirano l’attenzione del pubblico come una serie TV in tempo reale.
  • Visibilità: I marchi coinvolti nel dissing ottengono un’enorme visibilità grazie alla viralità della lite.
  • Intrattenimento e provocazione: Il dissing stimola emozioni forti, mantenendo gli utenti incollati agli schermi.

:point_right: Che ne pensate? Ne avete già parlato in classe? Quali sono i motivi per cui secondo voi i dissing funzionano?

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Mi piace molto il tuo punto di come, anche se potrebbe non sembrare che questi sono importanti per molte persone, il fatto è che gli studenti si impegnano con questo tipo di contenuti. Vale quindi la pena di cercare di interagire con loro ‘al loro livello’, su argomenti che amano e in cui sono impegnati.

È importante essere consapevoli del perché la nostra attenzione viene attirata su questi eventi, e anche come a volte questi eventi possono essere ‘fabbricati’ da aziende per promuovere interesse e marketing (anche se forse questo è il mio cinismo britannico!).

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Grazie Alex per il tuo commento!

Quella che tu sottolinei è una parte fondamentale della Media Education: rompere il muro tra cultura alta (quella dei libri, del teatro…) e cultura bassa (fumetti, musica…). L’obiettivo è partire dai temi e dai luoghi che i ragazzi frequentano per capire come funzionano e imparare ad esserne consapevoli.

Questo può significare far emergere la questione economica. In questo caso il tuo cinismo britannico ha avuto ragione!