Attività didattiche creative- Didattica dell'arte

:loudspeaker:"L’Arte del Clickbait" :art::newspaper:

Ciao a tutti! Oggi vi parlo di due attività che sono state ideate e progettate con l’obiettivo di aiutare gli studenti a comprendere in primis il concetto di Clickbait, un fenomeno tipico delle narrazioni mediali e sviluppare un approccio critico verso i contenuti che incontrano online. Inoltre, le attività hanno portato gli studenti a riflettere su come i titoli influenzino le loro aspettative e la loro percezione, sia nel contesto dell’arte che nella vita quotidiana.

1. Aspettative vs realtà con i titoli (su Miro e Pinxit Studio)

Obiettivo dell’attività: L’attività mira a dimostrare come i titoli possano influenzare la percezione iniziale di un’opera d’arte e a far riflettere gli studenti sul divario tra aspettative e realtà.

Svolgimento dell’attività:

  • Prima fase: aspettative basate sui titoli
    Agli studenti sono stati assegnati i titoli di opere d’arte, come ad esempio “La ferrovia” di E. Manet o “La Libertà che guida il popolo” di E. Delacroix, senza mostrare loro le immagini. Divisi in gruppi, gli studenti hanno discusso cosa si aspettavano di vedere basandosi esclusivamente sul titolo. Questa fase ha permesso loro di immaginare scene e dettagli che potessero corrispondere alle parole usate nel titolo.
  • Seconda fase: esplorazione dell’opera su Pinxit Studio
    Dopo la discussione iniziale, gli studenti hanno potuto esplorare le opere su Pinxit Studio una piattaforma digitale che consente di visualizzare le opere d’arte in alta risoluzione e di aggiungere annotazioni direttamente sull’immagine. Su questa piattaforma, ogni gruppo ha esaminato l’opera assegnata, confrontando l’immagine reale con le proprie aspettative. Gli studenti hanno utilizzato la funzionalità dell’annotazione di Pinxit Studio ed hanno aggiunto etichette sull’immagine per evidenziare i dettagli che corrispondevano o differivano dalle loro aspettative iniziali.
  • Terza fase: confronto e discussione
    Dopo aver esplorato e annotato le opere, i gruppi hanno riflettuto su come il titolo potesse aver influenzato la loro percezione iniziale e su come alcuni dettagli dell’opera risultassero sorprendenti rispetto a ciò che si aspettavano di vedere. Questo momento di confronto ha stimolato riflessioni profonde su come le parole possano plasmare la nostra interpretazione visiva e su come i titoli, anche nel mondo dell’arte, possano indurre aspettative specifiche.

2. Titoli descrittivi e titoli Clickbait (su Miro)

Obiettivo dell’attività: Questa attività ha lo scopo di far comprendere agli studenti le differenze tra titoli descrittivi e titoli sensazionalistici in stile clickbait, stimolando la creatività e la consapevolezza critica riguardo alle strategie mediatiche.

Svolgimento dell’attività:

  • Introduzione alle opere d’arte senza titolo
    Abbiamo selezionato cinque immagini di opere d’arte, rimuovendo il titolo originale per non influenzare le interpretazioni degli studenti. Le opere includevano stili e temi diversi per offrire una varietà di contenuti da osservare e analizzare. Ogni gruppo ha ricevuto due immagini, creando un mix di esperienze visive che ha stimolato il confronto tra i vari gruppi.
  • Creazione di Titoli Descrittivi
    A ogni gruppo è stato chiesto di osservare attentamente le immagini assegnate e di creare un titolo descrittivo, basato sull’osservazione diretta dell’opera. In questa fase, gli studenti hanno utilizzato la loro capacità di analisi per descrivere il contenuto dell’immagine in modo oggettivo. Per esempio, un’opera che raffigurava una casa isolata in un paesaggio verde potrebbe aver ispirato un titolo come “Casa solitaria nel verde”. Questa parte dell’attività ha incoraggiato una riflessione su come i titoli possano essere informativi e neutrali.
  • Creazione di Titoli Clickbait
    Successivamente, a ogni gruppo è stato chiesto di creare un titolo clickbait per la stessa immagine. Questa volta, i ragazzi dovevano pensare a un titolo sensazionalistico, che utilizzasse elementi di sorpresa o curiosità per attrarre l’attenzione. Esempi di titoli clickbait dovevano basarsi su concept come “Non crederai mai a cosa sta succedendo in questa scena!” oppure “Questo dettaglio sconvolgerà la tua percezione della storia”. L’attività li ha spinti a riflettere su come i media possano usare il linguaggio per catturare l’attenzione del pubblico, spesso esagerando o distorcendo la realtà.
  • Confronto e discussione finale
    Alla fine, ogni gruppo ha condiviso i propri titoli descrittivi e clickbait con il resto della classe. Questo confronto ha evidenziato come la scelta di un titolo possa influenzare drasticamente la percezione di un’opera, trasformando una semplice immagine in una storia accattivante o, al contrario, presentandola in modo neutrale. La discussione ha anche permesso agli studenti di riconoscere come i titoli clickbait possano manipolare le aspettative e persino indurre ad interpretazioni fuorvianti.

Risultati e Riflessioni

Queste attività non solo hanno reso la storia dell’arte più coinvolgente e divertente per gli studenti, ma hanno anche promosso competenze essenziali di media literacy. Infatti, gli studenti hanno riflettuto su come interpretare le informazioni in modo critico e hanno acquisito consapevolezza su come i titoli possano alterare la percezione.
Ecco qualche immagine dell’esperienza!




Fammi sapere cosa ne pensi e se proverai a sperimentare queste attività con la tua classe!!! :wink: