🎨 Sei alla ricerca di un’attività creativa per coinvolgere i tuoi studenti nell'analisi di un'opera d'arte?

:mag: E lo sapevi che l’analisi di un’opera d’arte può trasformarsi in una lezione di scienze? :herb::art:

Con la piattaforma Pinxit Studio puoi farlo! La Primavera di Sandro Botticelli diventa molto piÚ di un capolavoro da ammirare e contemplare: è un viaggio che esplora il forte connubio tra arte e scienza! :earth_africa::sparkles:

Grazie allo zoom gigapixel e alla funzione di annotazione interattiva, studenti e docenti possono esplorare ogni dettaglio dell’opera, analizzando le specie vegetali rappresentate, scoprendone i significati simbolici e le caratteristiche scientifiche.

:woman_teacher: Come funziona?
:small_blue_diamond: Dividi la classe in piccoli gruppi e assegna a ciascuno una serie di piante o fiori :cherry_blossom:
:small_blue_diamond: Esplorate aspetti scientifici e culturali :writing_hand:
:small_blue_diamond: Annotate direttamente sull’opera le varie specie per creare una mappa visiva interattiva :desktop_computer:

Ecco un esempio :wink:


Un’esperienza didattica che unisce storia dell’arte, scienze e geografia in modo collaborativo e coinvolgente! :bulb::books:
Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi piacerebbe sperimentare la piattaforma! :face_with_monocle:

:point_right: Sei pronto a scoprire il lato scientifico dell’arte? Provalo con Pinxit Studio! #ArteEScienza #InnovazioneDidattica #PinxitStudio #STEMinArte

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Da tempo sperimento un’attività interattiva con il Guernica di Picasso chiedendo ai ragazzi di commentare le sensazioni che due elementi del quadro (a loro scelta) provocano in loro. Per farlo, isolo i vari elementi e li condivido in una lavagna interattiva (Netboard).
Da quanto vedo la piattaforma Pinxit permette di agire direttamente sull’opera, lasciandola quindi integra, e fare annotazioni di vario tipo. Sicuramente a giovamento anche dell’interdisciplinarietà.
Non sono insegnante di arte, ma mi piacerebbe approfondire l’uso di questa piattaforma. Magari può essere un buon modo di avvicinare all’arte anche gli studenti che non hanno la disciplina nel loro curricolo (insegno in un istituto tecnico commerciale)

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Ciao Nicoletta,
grazie per questo spunto molto interessante riguardo l’attività interattiva con Guernica, se vuoi condividere cosa è emerso dai tuoi studenti sarebbe molto interessante.
Credo davvero che la storia dell’arte possa essere un connettore tra le varie discipline ed un veicolo di significati, è importante che i ragazzi comprendano che non si può considerare l’arte come disciplina a se stante ma come catalizzatore.
Per quanto riguarda la piattaforma Pinxit Studio assolutamente si consente di interagire direttamente sull’opera opera d’arte grazie alle sue funzionalità: in questo caso si può usare l’annotazione ma non solo, se vuoi ti posso condividere un’altra attività che sullo storytelling ovvero “Costruire una storia a partire da un’opera d’arte”.
Fammi sapere se ti può interessare una demo della piattaforma, sia per te che per altri tuoi colleghi :blush:

Normalmente l’attività si svolge così: dopo aver inquadrato il momento storico e l’evento nello specifico (il tutto è all’interno di un modulo di storia sulla guerra civile spagnola) ed essere entrati nel quadro attraveso questo video (un po’ datato), gli studenti sono chiamati a lasciare un commento su due elemnti del quadro, in questo netboard. Poi le loro sensazioni vengono condivise oralmente e, in caso, si aggiunge qualche interpretazione. L’attività è in lingua spagnola, quindi in questo frangente mi interessa che riescano ad esprimere i propri sentimenti, per poi ritornare insieme al contesto storico.
Mi piacerebbe poter vedere l’attività di storytelling e la demo della piattaforma, se puoi condividerla.
Grazie Leonardo

Per quanto riguarda l’attività sullo storytelling siamo partiti impostando un lavoro su 3 livelli ovvero:

1. Raccolta di informazioni sull’opera d’arte

  • Obiettivo: Conoscere a fondo l’opera prima di procedere con la narrazione.
  • Cosa si fa:
    • Raccogliere dati tecnici e storici: titolo, autore, periodo, luogo di creazione, tecnica, dimensioni, committenza, ecc.
    • Esaminare l’influenza dell’opera nel tempo e le mostre a cui ha partecipato.
    • Analizzare il contenuto dell’opera: cosa vi si vede (luoghi, persone, azioni) e interpretazioni critiche (opere di storici, critici e ricercatori).
    • Questi elementi costituiscono il “Primo livello: L’oggetto dell’opera” come descritto nella Scheda Tecnica .

2. Costruzione della storia con Pinxit Studio

  • Obiettivo: Trasformare le informazioni raccolte in una narrazione creativa.
  • Cosa si fa:
    • Utilizzare la piattaforma Pinxit Studio per creare una “storia” basata sull’analisi dell’opera.
    • Fasi principali nella piattaforma:
      • Creazione della storia: Dalla sezione “Storie” del laboratorio si avvia la creazione di una nuova storia.
      • Editor della storia: Aggiungere step narrativi. Ogni step può includere:
        • Un’immagine (che può essere l’opera o una sua parte, selezionata in modo specifico).
        • La scelta dell’area dell’immagine (tramite uno zoom o selezione specifica).
        • Un titolo e una descrizione opzionale per contestualizzare il passaggio.
      • È possibile duplicare gli step giĂ  creati per evidenziare differenti aspetti dell’opera.
    • Questi passaggi sono illustrati dettagliatamente nella guida di Pinxit Studio .

3. Aumentare la storia con la piattaforma Thinglink

  • Obiettivo: Aggiungere elementi multimediali per rendere la storia piĂš interattiva e coinvolgente.
  • Cosa si fa:
    • Usare Thinglink per integrare la narrazione creata con Pinxit Studio.
    • ModalitĂ  di arricchimento:
      • Audio: Inserire clip audio che possano accompagnare la narrazione (es. commenti critici o descrizioni sonore dell’epoca).
      • Video: Aggiungere video esplicativi, brevi interviste o documentari che approfondiscono il contesto dell’opera.
      • Suono: Utilizzare effetti sonori per enfatizzare particolari momenti della storia.
    • Gli hotspot multimediali possono essere posizionati su punti specifici dell’immagine, cosĂŹ da offrire una visione integrata e dinamica della narrazione.
      In questo caso abbiamo l’integrazione della piattaforma Pinxit Studio e di Thinglink.

Per quanto riguarda la demo possiamo organizzarci, tuttavia ti dico che saremo a Firenze dal 12 al 14 marzo per Didacta dove li terrò un workshop e poi a fine marzo ci sarà un webinar dove mostreremo la piattaforma :wink:

Vorrei che questo esistesse mentre ero a scuola, avrei trovato l’arte molto più coinvolgente se potessi capire la scienza dietro di esso!