Scuola e lavoro che cambia: cosa insegna il Global Skills Report 2025

Il Global Skills Report 2025 di Coursera (piattaforma online di formazione fondata nel 2012 da due professori della Stanford, con l’obiettivo di rendere l’istruzione di alta qualità accessibile a chiunque e ovunque) evidenzia come il mondo del lavoro stia vivendo una trasformazione rapida e profonda, guidata soprattutto dall’ascesa dell’Intelligenza Artificiale Generativa. Le iscrizioni a corsi IA sono cresciute del 195% in un solo anno, con paesi come l’India e il Messico in testa. Tuttavia, il report sottolinea che le competenze umane restano fondamentali: creatività, pensiero critico e comunicazione non possono essere sostituite dall’IA, ma anzi potenziate dal suo uso razionale. L’interesse per il pensiero critico è in crescita (+28% di iscrizioni globali).

Un altro punto chiave riguarda le micro-credenziali, come i Certificati Professionali, che stanno diventando strumenti sempre più richiesti per lo sviluppo professionale. Il 59% dei lavoratori dovrà riqualificarsi entro il 2030, e le micro-credenziali aiutano ad acquisire rapidamente competenze mirate. Il 90% dei datori di lavoro è disposto a pagare di più i candidati che le possiedono, e il 94% degli studenti riconosce che accelerano la carriera. La crescita delle iscrizioni a questi certificati è stata del 32% globale, con punte del 37% in Nord America.

Accanto all’IA, il report evidenzia lacune critiche in cybersecurity e data science. Si stima la necessità di quasi 5 milioni di professionisti della cybersecurity. Le iscrizioni ai corsi in questo ambito sono cresciute dell’11% a livello globale, con picchi del 106% in America Latina. Anche la data literacy, ovvero la capacità di comprendere e analizzare dati, è cruciale, con l’apprendimento di strumenti come Excel, Python e machine learning di base sempre più richiesto.

Qualche suggerimenti per gli educatori? Eccoli qui sotto:

  • Introdurre concetti e strumenti delle IA nelle lezioni.
  • Rafforzare le competenze trasversali (pensiero critico, resilienza, comunicazione).
  • Promuovere l’uso delle micro-credenziali tra gli studenti.
  • Allineare i curricula alle esigenze del mercato del lavoro.
  • Sostenere l’apprendimento continuo, anche tramite dispositivi mobili.

Educatori e scuole hanno un ruolo chiave nell’accompagnare gli studenti in questo scenario in rapida evoluzione, ma devono essere loro per primi a implementare questo nuovo approccio nella loro vita professionale e personale.