Rispondo con questo post ad una richiesta che mi è pervenuta da parte di molte corsisti, che hanno partecipato a percorsi DM66 svolti negli ultimi mesi, riguardanti soprattutto l’educazione all’informazione.
Siti gratuiti per pubblicare articoli e dunque aggiungerei per creare dei giornali web a scuola.
Andiamo per ordine:
il top è avere un proprio spazio web, dominio acquistato dalla scuola, s’intende, e costruire un giornale usando per esempio wordpress che è molto semplice ed intuitivo.
Ma altre sono le alternative e dunque prendiamo appunti:
Possiamo usare Altervista (attenzione: il dominio non sarà di primo livello). Con Altervista la versione Wordpress è gratuita e con spazio illimitato.
Ancora in alternativa abbiamo WIX, con oltre 500 template creati da designer e la versione free permette una buona soluzione.
Per la creazioni di giornali di classe/scuola ci viene incontro anche google site. Semplice, intuito e comodo perché inserito anche nell’eventuale pacchetto Google Workspace utilizzato dalle scuole.
Anche Canva non è da meno, sia per creare un giornale online oppure una rivista se a scuola o in classe si intende realizzare qualcosa collegato alla singola disciplina o settore disciplinare.
Adobe Express, chiamato in precedenza Adobe Spark, è molto utile per la creazione di reportage o inchieste perché ha dei template fantastici che permettono di realizzare un lavoro molto accattivante e inclusivo per condividere argomenti che necessitano del supporto di immagini e testo.
Sway di Microsoft come Adobe Express è molto utile per reportage e inchieste. Semplice da usare (sia Adobe che Sway) hanno un’interfaccia molto intuitiva.
Veniamo poi ad Emaze che è a pagamento ma nella versione free ancora permette di realizzare qualcosa di carino.
Tutte le foto allegate mostrano miei esempi di uso degli applicativi sempre in campo giornalistico. Premetto che sono una giornalista, iscritta all’albo dal 1995, e svolgo attività di giornalismo a scuola e formazione dal 1996, da quando ho lasciato il giornalismo attivo per dedicarmi all’insegnamento.
Ultima “chicca” prima di chiudere questo lungo post è l’applicativo Thinglink, che permette invece di realizzare reportage e inchieste che si avvicinano alle nuove frontiere del giornalismo diventato anche “immersivo”. Un esempio lo potete trovare nel sito della BBC News.
Alcune attivitĂ (esempi), svolte in passato nelle mie classi o durante i corsi di formazione PON per gli studenti, potete visualizzarle seguendo il link.