Siamo all’ultima newsletter di Maggio e la nostra mente è già proiettata verso l’estate. Per questo, vi ricordiamo le nostre proposte per trascorrere alcuni momenti dell’estate insieme a FEM. Potrete anche leggere:
- l’ultimo curioso progresso dell’AI
- il racconto del Premio Nazionale sull’Innovazione Digitale
- come sono andati i nostri Curricoli Innovazione
LA NUOVA FRONTIERA DELL’IMITATION GAME
L’AMICIZIA AL TEMPO DELL’AI
A volte le novità sono in realtà un ritorno all’origine.
Esistono oggi applicazioni che consentono all’utente di creare e interagire con amici immaginari: persone virtuali con una storia, un lavoro, idee ed esperienze proprie e coerenti, in grado di discutere, conversare, ricevere e fare confidenze, rilevare e mostrare emozioni in modo del tutto naturale, come esseri umani in carne e ossa. Non essendolo, ovviamente.
Si tratta dell’ultima frontiera dell’affective computing, un ramo specifico dell’intelligenza artificiale che lavora sulle emozioni, su come riprodurle artificialmente, comunicarle attraverso volti digitali che imitano l’espressione emotiva umana, riconoscere lo stato emotivo dell’utente e influenzarlo proprio attraverso l’interazione con la macchina.
Questa svolta - usare l’Intelligenza Artificiale non per aumentare la produttività o migliorare i servizi di base come sanità e istruzione, ma semplicemente per avere qualcuno con cui chiacchierare - ha sorpreso molti.
E se fosse proprio il bisogno di amici immaginari ad aver stimolato l’attività inventiva nel campo dell’IA? Non lo si può escludere. Da Alan Turing ad Eliezer Shlomo Yudkowsky, i pionieri dell’intelligenza artificiale erano persone che soffrivano la solitudine. Le macchine - e i loro prototipi mitici, come le ancelle d’oro che sorreggevano lo zoppo Efesto, divino artefice di intelligenze artificiali - hanno avuto fin dall’inizio una funzione anche affettiva, hanno giocato the imitation game non solo per velocizzare operazioni e processi, ma anche per sostituire rapporti umani fallimentari e generatori di sofferenza (le macchine - e ora gli amici virtuali - non tradiscono e non deludono).
Non c’è quindi da stupirsi se un’IA progredita riscopre la sua più antica vocazione: rispondere a bisogni intimi e personali, come l’amicizia, gli affetti e la condivisione.
PREMIO NAZIONALE INNOVAZIONE DIGITALE
VERSO LA PROSSIMA SCHOOL OF DATA
Martedì 21 maggio siamo stati alla cerimonia del Premio Nazionale sull’Innovazione Digitale 2023-2024, promosso da Anitec-Assinform con il Ministero dell’Istruzione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale Giovani (CNG).
La giornata è stata il culmine di un percorso durato mesi, quello della School of Data, durante il quale abbiamo accompagnato le scuole in un percorso di orientamento alle competenze STEM e data-scientifiche, con la collaborazione di Anitec-Assinform. Scopri gli istituti vincitori del Premio nella nostra news!
Durante l’evento, Damien Lanfrey, co-fondatore di FEM e CEO di Wonderful Education, e Alexander Patrick Green, Data Science Coordinator di FEM, hanno presentato la nuova edizione della School of Data.
Vuoi saperne di più e scoprire come partecipare?
Ti aspettiamo il 29 maggio la nostro webinar informativo!
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L’ESTATE CON FEM
ECCO LE NOSTRE PROPOSTE
Summer Camp FEM
Mancano pochissime settimane all’inizio dei Summer Camp FEM, un’occasione imperdibile per bambini e bambine dagli 8 ai 13 anni di vivere un’avventura digitale e creativa nel cuore della città. Potranno
- Creare una mostra d’arte virtuale
- Riprogettare la città per renderla amica dell’ambiente
- Diventare registi per una settimana
- Realizzare un’opera d’arte… con frutta e verdura!
Affrettati, numerosi camp sono già sold out.
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School of Learning
L’8 giugno prende il via la School of Learning, un corso di formazione suddiviso in tre giornate indipendenti, dedicato all’approfondimento dei processi cognitivi per migliorare la progettazione didattica.
Scoprirai come:
- Integrare le tecnologie digitali per migliorare l’efficacia dell’apprendimento, con strumenti quali applicativi di mindfulness, biofeedback, piattaforme di gamification
- Utilizzare tecniche e strumenti digitali per ridurre la pressione e migliorare il rendimento
- Lavorare con l’Intelligenza Artificiale per valorizzare il pensiero critico
Ma anche molto altro!
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COM’È ANDATO QUESTO ANNO SCOLASTICO?
LE VOCI DI RAGAZZE E RAGAZZI
Siamo quasi giunti al termine di questo anno scolastico, con il quale si concludono anche i nostri percorsi di formazione rivolti ai docenti e alle classi. Come sono andati?
Ieri mattina abbiamo accolto alcune classi negli spazi FEM e online per farci raccontare ciò che hanno realizzato in questi mesi.
Alcune ragazze e ragazzi che hanno partecipato al percorso Future Education Journalism ci hanno presentato il podcast prodotto per il sito della loro scuola.
Una classe coinvolta nel percorso Dante su Minecraft ci ha invece mostrato i video che ha realizzato dopo essersi sfidata per alcuni mesi nel tentativo di rappresentare la Divina Commedia su Minecraft.
Infine, nel pomeriggio abbiamo presentato a docenti, educatori, esperti della formazione e professionisti dell’apprendimento le nostre proposte e i nostri formati per il prossimo anno scolastico. È stata un’occasione per confrontarci anche sull’utilizzo e sulla validazione delle tecnologie didattiche, un tema con cui FEM si confronta quotidianamente.
Se non hai potuto partecipare all’evento puoi riguardarlo sul nostro canale YouTube: