La memoria prospettica è la capacità di ricordarsi di svolgere compiti futuri. Si tratta quindi di quel processo che si attiva nel momento in cui dobbiamo fare qualcosa. Non essendo sempre affidabile, necessitiamo di supporti come annotazioni e calendari per organizzare le nostre attività. Secondo una recente ricerca, l’utilizzo di promemoria migliora significativamente le nostre capacità di gestire gli impegni. Infatti sia i giovani che gli adulti tengono molto meglio il passo se fanno un uso regolare della tecnologia che ci ricorda i nostri compiti. Oltre alle notifiche sonore o visive che ci allertano di un’attività imminente, il fatto di sapere che abbiamo un sistema di memorizzazione esterno ci fa verificare più frequentemente le nostre programmazioni, aiutandoci a non dimenticare i nostri appuntamenti. L’efficacia di questo sistema è praticamente uguale sia nei giovani che negli adulti, quando i compiti non sono particolarmente impegnativi. Ma diventa addirittura indispensabile per gli anziani, nei quali si nota più facilmente un indebolimento della memoria prospettica se i compiti sono più impegnativi. La tecnologia quindi trova ancora un ruolo fondamentale per migliorare la vita a tutti.