Oggi voglio condividere con voi il video TEDx di Francesco Toniolo, Docente universitario, saggista e videogiocatore.
Un’ottima risorsa per chiunque voglia comprendere meglio come i videogiochi, inclusi quelli come Minecraft, possano essere utilizzati come strumenti educativi per arricchire l’esperienza di apprendimento.
Di cosa parla il video?
Il video spiega come i videogiochi possano essere visti come una forma di narrazione culturale, simile ai libri. Esplora il modo in cui i giochi raccontano storie, trasmettono valori, e possono essere utilizzati per insegnare concetti complessi in modo coinvolgente. Come i libri, i videogiochi offrono esperienze immersive che possono stimolare il pensiero critico e la creativitĂ degli studenti.
Perché guardarlo?
- Per capire il rapporto tra la cultura e i videogiochi: scopri come i videogiochi possono essere considerati testi culturali, pieni di narrazioni e significati che possono essere esplorati in classe.
- Scoprire nuovi titoli: durante il video il Prof. Toniolo cita alcuni videogame interessanti dal punto di vista narrativo, ma poco conosciuti anche tra gli amanti dei videogames.
Guarda il video qui: Videogiochi come Cultura: Una Nuova Prospettiva
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Da linguista, penso spesso a come i videogiochi, soprattutto quelli di ruolo con dialoghi complessi a scelte multiple, possano essere utile terreno per studiare come funziona la conversazione umana. Ci sono videogiochi di ruolo famosi per un’alta qualità dei dialoghi e delle interazioni fra i personaggi, mentre altri sono considerati meno incisivi. Con gli studenti, sarebbe bello cercare di capire il perché alcuni dialoghi ci sembrano più veritieri o verosimili di altri. Per farlo, oltre ad usare il contesto, si potrebbero usare strumenti e concetti propri della conversation analysis (CA), branca linguistica che studia l’interazione tra parlanti, soprattutto in ambito orale.
Senza saperlo, seguiamo regole precise che fanno sì che la comunicazione con i nostri interlocutori funzioni senza intoppi, dal capire quando tocca a noi parlare e quando invece dobbiamo lasciare la parola (turnazione) al sapere quando e come anticipare le parole dell’altro. Una volta che hanno appreso le regole della conversazione, gli studenti possono utilizzare i videogiochi per mettere in pratica le capacità acquisite.
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Grazie mille Matteo per il tuo intervento.
Trovo molto interessante questa riflessione.
Sento giĂ profumo di una nuova attivitĂ tra conversation analysis e videogame 
Mi piace l’idea di studiare i videogiochi come un fenomeno culturale. Con l’invecchiamento della popolazione e la continua diversificazione del settore dei giochi, sempre più studenti e adulti saranno cresciuti giocando come parte integrante della loro infanzia. Alcuni giochi possono presentarci domande impegnative su noi stessi, sui nostri valori e sui nostri comportamenti. Infatti, spesso ci presentano domande e sfide che non possiamo letteralmente sperimentare con forme più passive di intrattenimento e cultura come libri, televisione e opere d’arte - noi attivamente modelliamo gli eventi e le narrazioni dei giochi giocando.
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